giorno 26/06
mi sveglio e appunto guardo la manu e le dico: manu ho sognato julian, il concerto solista. lo odio.
un'altra giornata era cominciata alla grande.
svacco totale prima in un pezzeto di ombra che avevamo trovato e poi di nuovo al sole a soffrire.
guardiamo da lontano strane band tedesche che si alternano sul palco, conitnuiamo a "socializzare" con gente strana che ci parlava sempre in tedesco nonostante dicessimo loro di parlare in inglese e poi giunta una certa ora andiamo a ripiazzarci in transenna.
prima suonano i white lies ma non dico nulla a riguardo perchè è stata la terza volta che li vedevo e sinceramente ora basta xD gli vioglio bene, mi piacciono, e harry che tentava di fare il duro mi ha fatto riderissimo. ma passiamo oltre.
e finalmente sul palco scende lo strisicone immenso KASABIAN. *_____* altro concerto tanto atteso per me.
si stava un pò meglio della sera prima, anche se un'americana accanto a me ha tentato tutto il tempo e in tutti i modi di togliermi dalla transenna senza riuscirci.
sono partiti subito alla grande e hanno fatto i miei tre pezzi preferiti di fila, prima shoot the runner poi underdog e poi where did all the love go. ho pensato di non reggere dalla gioia a un certo punto xD
comunque li ho adorati..quei ragazzi sono nati per stare su un palco, cioè tom è un dio li sopra. ma veramente un DIO. ed è un porco anche, e anche per questo lo amo. ma sono dettagli xD però se fosse sceso e mi fosse caduto addosso come quel deficiente di jared non mi sarebbe per niente dispiaciuto ecco. u.u
dopo il concerto andiamo a rifocillarci e facciamo l ultimo giro del festival prima di ritirarci nelle tende per poi partire presto la mattina dopo.
giorno 27/06
sveglia come sempre all alba per la luce, la techno sparata no stop dalla sera prima, e il sole. ultimo saluto ai bagni infangati e al pub degli scoppiati e via a smontar le tende e a combattere l ultima volta con lumache e ragni.
ci incamminiamo su per le colline di nuovo cariche come i muli..per kilometri e kilometri sotto al sole. giunte alla fermata del bus riusciamo anche a prendere quello sbagliato per poi tornare indietro e incamminarci ancora sotto al sole per kilometri e kilometri lungo una specie di statale dove le macchine sfrecciavano a mille km/h.
e poi finalmente raggiungiamo la gherarda ci lasciamo morire li per qualche minuto e ci rimettiamo in viaggio attraverso le lande svizzere..e di nuovo verde montagne laghi heidi e caprette.
arrivate a modena stremate sopratutto per il caldo ci salutiamo e io e la aby torniamo a firenze. doccia rigenerante e tristezza infinita, e voglia di ripartire subito per un'altra avventura come quella appena vissuta.
non ci potevamo credere che era già finita. in realtà io ancora non riesco a credere di vaerlo fatto. di essere andata ad un festival e di aver visto gli strokes. forse un giorno me ne renderò conto. per ora sono solo depressa. e aspetto questi altri 15 giorni per rivedere solo lui e dirgli "cazzo di idiota sono venuta in scozia e in svizzera per te e ora qui. quindi abbracciami. o uccidimi. fai un pò te."
Nessun commento:
Posta un commento