Nell'ultimo post accennavo a quella che si prospetta un'estate interessante per il nostro paese, sul fronte musicale. Ebbene ora a distanza di qualche settimana, ci vediamo già un po' più chiaro. Le line-up di quelli che io non definirei "festival" stanno cominciando a delinearsi, e io comincio finalmente ad avere una prospettiva per il mio futuro da concertista in questi mesi a venire.
I Killers, loro torneranno l'avevamo detto. Indipendente (Vivo Concerti) ci ha fatto penare per tutto questo tempo annunciando poi disdicendo poi cancellando la notizia e così via, e tutt'ora non ha ancora confermato nulla. Invece sul sito ufficiale della band da stasera è comparsa la data che li vedrà appunto in Italia il 31 agosto a Verona per l'"A Perfect Day Festival".
E io vi dirò.. GRAZIE AL CIELO.
Ma qui devo aprire una parentesi.
Tutti sappiamo che da che mondo è mondo l'I-Day festival si tiene ogni anno l'1 e il 2 settembre a Bologna (quest'anno pare la location sia la fiera di Roh, Milano) e che è ovviamente organizzato da Vivo Concerti.
Quest'anno non si sa bene per quale motivo gli stessi hanno deciso di organizzare un secondo festival dall'altro lato del paese, negli STESSI giorni. L'A perfect Day festival a Verona, appunto.
Come si può spiegare questa cosa? Non si può. Io non ci vedo nessuna logica. Ma ormai ho smesso di tentare di comprendere quasi tutto ciò che fanno gli italiani. E si sa quando si parla di musica, qui siamo messi davvero male.
I festival non li sapete organizzare, togliete mano per favore. Non potete portare band di un certo calibro che non si vedono qui da un po' e sparpagliarle in giro per l'Italia negli stessi giorni. Io fan come faccio a decidere da quale andare? Non so se lo sapete ma la clonazione e il teletrasporto non li hanno ancora inventati. Poi, le line-up nemmeno quelle sapete fare. Vogliamo ricordare il "festival" dell'anno scorso a VIGEVANO? Con headliner gli Strokes e band di supporto Verdena, Elizabeth e Chromeo tra gli altri? ?!?! Ma come li fate questi accostamenti? Ma se vogliamo parlare della Barley Arts tanto meglio ricordare che quello stesso live degli Strokes andò a finire malissimo perchè qui in Italia non sappiamo nemmeno mettere a disposizione impianti decenti. E non fatemi nemmeno cominciare a parlare dell'Heineken Jammin' Festival.
Tutto ciò per dire che quando è arrivata la notizia dei Franz Ferdinand il 1 settembre a Verona, le voci riguardanti i Killers dicevano ancora che avrebbero suonato lo stesso giorno a Bologna (o Roh che sia) all'I-Day. Potete immaginare il panico che si è scatenato. Ricordiamo tutti che nel 2009 le due band suonarono sullo stesso palco del Rock in Roma il 14 luglio, e si sa che molti dei fan della prima band lo sono anche della seconda e viceversa. Come l'avrebbe risolta Vivo una cosa del genere? Dove sarebbe andata Maya? a Verona o a Bologna? Da nessuna parte, sul divano di casa per protesta. O come al solito a qualche vero festival europeo.
Ma menomale che invece a qualcuno si è accesa finalmente la lampadina e abbiamo evitato la strage.
Ricapitolando chi mi volesse seguire:
31 agosto The Killers, 1 settembre Franz Ferdinand
(2 settembre Sigur Ros)
castello Scaligero di Villafranca, Verona.
E tra un po' è il mio compleanno.
Tutto ciò fa molto 2009.
Manchi solo tu.
Maya says..
3/21/2012
3/08/2012
this summer is going to be.......
Prima di tutto visto che oggi ricorre la Giornata Internazionale delle Donne, ne approfitto per omaggiare quella che è la unica e sola Donna importante nella mia vita: la mia nonna. Lei è, e sempre sarà, il mio faro nella notte.
Ma bando alle ciance, il pippone sull'importanza di questo giorno, sulle grandi donne della storia, sulle battaglie da esse combattute, sullo sfruttamento il maltrattamento e quant'altro, lo lascio a qualcuno più esperto di me.
Io oggi ho intenzione di parlare di tutt'altro. Qualcosa che è più concerne a questo blog: la musica e i concerti.
Siamo a marzo, mese fondamentale. Tralasciando le sessioni di esami, questo è uno dei mesi più belli dell'anno, 1 perchè sono nata io. SI. 2 perchè è il mese in cui vengono annunciate le prime line-up dei festival, e le date dei tour estivi.
In genere io non tengo mai conto del nostro bel paese, perchè tendo (se posso) ad espatriare verso mete più allettanti, musicalmente parlando. Ma aspettando i nomi dei grandi festival inglesi, è venuto fuori che quest'estate l'Italia non sarà poi così tanto da evitare.
Sapevamo già che il grande ritorno sarà quello dei Radiohead , seguiti a ruota dai Sigur Ros. A questi si sono poi aggiunti Kasabian (che ormai, lasciatemelo dire, passano più tempo qui in Italia che a casa loro), Death Cab for Cutie (tanto attesi dalla sottoscritta), Munford & Sons, Maccabees, Portishead, Cure, New Order (!!!) e niente popo di meno che i Pulp di Jarvis Cocker.
Come se non bastasse a questa sfilza di grandi nomi oggi se ne è aggiunto un altro. Si vociferava già da un po' il loro ritorno dopo le 3 date del 2009, ma oggi pare che il promoter italiano della band (Vivo Concerti) abbia confermato che, ebbene si, anche i Killers (a luglio probabilmente) saranno qui per una data.
A questo punto voi direte: cosa vuoi di più dalla vita allora? Io ho la risposta, un po' ovvia se volete: gli Strokes. DOVE SONO GLI STROKES?
Finchè erano in hiatus dopo First Impression of Earth, ce ne eravamo fatti tutti una ragione e andava bene così. Ma da 2 anni a questa parte, da quando son tornati ufficialmente, dopo Angles e dopo i 2 tour mondiali, mi sento persa senza la loro presenza. Dovrebbero essere chiusi a lavorare sul quinto album, ma tutto ciò che si sa è che 2 di loro sono a Parigi per "concentrarsi" e il resto BOH. Nessuna news, nessuna data, niente di niente. E quindi io non mi sento ancora pienamente soddisfatta da questa estate in arrivo. Non me la sento ancora di dire che questa sarà un'estate magnifica.
Ecco a voi quelli che sono a mio parere (fin'ora) gli eventi degni di nota di questa primavera/estate 2012.
THE MACCABEES
25 aprile Viper - Firenze
26 aprile Estragon - Bologna
27 aprile Orion Club - Ciampino, Roma
FANFARLO
12 maggio Magazzini Generali - Milano
DEATH CAB FOR CUTIE
4 giugno Alcatraz - Milano
PATRICK WOLF
21 giugno Sesto San Giovanni - Milano
22 giugno Sestri Levante - Genova (Mojotic Festival)
23 giugno Ancona (Spilla Festival)
PORTISHEAD
26 giugno Castello Scaligero - Villafranca, Verona
27 giugno Ippodromo delle Capannelle - Roma (Rock In Roma)
MUMFORD & SONS
2 luglio Teatro Romano - Verona
4 luglio Ancona (Spilla Festival)
RADIOHEAD
30 giugno Ippodromo delle Capannelle – Roma (Rock In Roma)
1 luglio Parco Delle Cascine – Firenze
3 luglio Piazza Maggiore – Bologna
4 luglio Villa Manin – Codroipo, Udine
KASABIAN
14 luglio Piazza Castello - Ferrara (Ferrara sotto le Stelle)
18 luglio Ippodromo delle Capannelle - Roma (Rock In Roma)
19 luglio Arena Civica - Milano
20 luglio Piazza Unità - Tarvisio, Udine (No Borders Festival)
NEW ORDER + CURE
7 luglio Fiera di Milano - Rho (Heineken Jammin’ Festival)
CURE
9 luglio Ippodromo delle Capannelle - Roma (Rock in Roma)
PULP
13 luglio Azzano Decimo - Pordenone (Fiera della Musica)
SIGUR ROS
2 settembre Castello Scaligero di Villafranca - Verona (A Perfect Day Festival)
Ma bando alle ciance, il pippone sull'importanza di questo giorno, sulle grandi donne della storia, sulle battaglie da esse combattute, sullo sfruttamento il maltrattamento e quant'altro, lo lascio a qualcuno più esperto di me.
Io oggi ho intenzione di parlare di tutt'altro. Qualcosa che è più concerne a questo blog: la musica e i concerti.
Siamo a marzo, mese fondamentale. Tralasciando le sessioni di esami, questo è uno dei mesi più belli dell'anno, 1 perchè sono nata io. SI. 2 perchè è il mese in cui vengono annunciate le prime line-up dei festival, e le date dei tour estivi.
In genere io non tengo mai conto del nostro bel paese, perchè tendo (se posso) ad espatriare verso mete più allettanti, musicalmente parlando. Ma aspettando i nomi dei grandi festival inglesi, è venuto fuori che quest'estate l'Italia non sarà poi così tanto da evitare.
Sapevamo già che il grande ritorno sarà quello dei Radiohead , seguiti a ruota dai Sigur Ros. A questi si sono poi aggiunti Kasabian (che ormai, lasciatemelo dire, passano più tempo qui in Italia che a casa loro), Death Cab for Cutie (tanto attesi dalla sottoscritta), Munford & Sons, Maccabees, Portishead, Cure, New Order (!!!) e niente popo di meno che i Pulp di Jarvis Cocker.
Come se non bastasse a questa sfilza di grandi nomi oggi se ne è aggiunto un altro. Si vociferava già da un po' il loro ritorno dopo le 3 date del 2009, ma oggi pare che il promoter italiano della band (Vivo Concerti) abbia confermato che, ebbene si, anche i Killers (a luglio probabilmente) saranno qui per una data.
A questo punto voi direte: cosa vuoi di più dalla vita allora? Io ho la risposta, un po' ovvia se volete: gli Strokes. DOVE SONO GLI STROKES?
Finchè erano in hiatus dopo First Impression of Earth, ce ne eravamo fatti tutti una ragione e andava bene così. Ma da 2 anni a questa parte, da quando son tornati ufficialmente, dopo Angles e dopo i 2 tour mondiali, mi sento persa senza la loro presenza. Dovrebbero essere chiusi a lavorare sul quinto album, ma tutto ciò che si sa è che 2 di loro sono a Parigi per "concentrarsi" e il resto BOH. Nessuna news, nessuna data, niente di niente. E quindi io non mi sento ancora pienamente soddisfatta da questa estate in arrivo. Non me la sento ancora di dire che questa sarà un'estate magnifica.
Ecco a voi quelli che sono a mio parere (fin'ora) gli eventi degni di nota di questa primavera/estate 2012.
THE MACCABEES
25 aprile Viper - Firenze
26 aprile Estragon - Bologna
27 aprile Orion Club - Ciampino, Roma
FANFARLO
12 maggio Magazzini Generali - Milano
DEATH CAB FOR CUTIE
4 giugno Alcatraz - Milano
PATRICK WOLF
21 giugno Sesto San Giovanni - Milano
22 giugno Sestri Levante - Genova (Mojotic Festival)
23 giugno Ancona (Spilla Festival)
PORTISHEAD
26 giugno Castello Scaligero - Villafranca, Verona
27 giugno Ippodromo delle Capannelle - Roma (Rock In Roma)
MUMFORD & SONS
2 luglio Teatro Romano - Verona
4 luglio Ancona (Spilla Festival)
RADIOHEAD
30 giugno Ippodromo delle Capannelle – Roma (Rock In Roma)
1 luglio Parco Delle Cascine – Firenze
3 luglio Piazza Maggiore – Bologna
4 luglio Villa Manin – Codroipo, Udine
KASABIAN
14 luglio Piazza Castello - Ferrara (Ferrara sotto le Stelle)
18 luglio Ippodromo delle Capannelle - Roma (Rock In Roma)
19 luglio Arena Civica - Milano
20 luglio Piazza Unità - Tarvisio, Udine (No Borders Festival)
NEW ORDER + CURE
7 luglio Fiera di Milano - Rho (Heineken Jammin’ Festival)
CURE
9 luglio Ippodromo delle Capannelle - Roma (Rock in Roma)
PULP
13 luglio Azzano Decimo - Pordenone (Fiera della Musica)
SIGUR ROS
2 settembre Castello Scaligero di Villafranca - Verona (A Perfect Day Festival)
Intanto io aspetto.
3/02/2012
"Without music, life would be a mistake."
1 - la tua canzone preferita
Someday - The Strokes
2 - la tua seconda canzone preferita
Music when the lights go out - The Libertines
3 - una canzone che ti rende allegro
All my lovin' - The Beatles
4 - una canzone che ti commuove
When you were young - The Killers
5 - una canzone che ti ricorda qualcuno
Just Breathe - Pearl Jam
6 - una canzone che ti ricorda un posto
Hey There Delilah - Plain White T's ..mi ricorda Stoccolma.
7 - una canzone che ti ricorda un momento particolare
Get Me Away From Here I'm Dying - Belle & Sebastian
8 - una canzone di cui conosci tutte le parole
.... ehm che domanda è?! O_o comunque per sceglierne una:
Wake Up - Arcade Fire
9 - una canzone che ti fa ballare
Common People - Pulp
10 - una canzone che ti aiuta a dormire
Cartoon Music for Superheroes - Albert Hammond Jr
11 - una canzone della tua band preferita
Heart In a Cage - The Strokes
12 - una canzone della band che odi
The Roller - Beady Eye
13 - una canzone che hai conosciuto da poco
Chevy Thunder - Spector
14 - una canzone che nessuno si aspetta possa piacerti
I just had sex - The Lonely Island
15 - una canzone che ti descrive
Ballata per la mia piccola iena - Afterhours
16 - una canzone che amavi e che ora odi
Rock n' Roll Star - Oasis
17 - una canzone che vorresti dedicare a qualcuno
Glass - Julian Casablancas
18 - una canzone che vorresti ascoltare alla radio
Linoleum - Nofx
19 - una canzone dal tuo album preferito
New York City Cops - The Strokes (Is This It)
20 - una canzone che ascolti quando sei arrabbiato
Fuck Forever - Babyshambles
21 - una canzone che ascolti quando sei felice
Mardy Bum - Arctic Monkeys
22 - una canzone che ascolti quando sei triste
Our Window - Noah & the Whale
23 - una canzone che vorresti al tuo matrimonio
Postcard from Italy/Nantes - Beirut
24 - una canzone che vorresti al tuo funerale
I'll follow you into the dark - Death Cab For Cutie25 - una canzone che è un piacere peccaminoso
Idioteque - Radiohead
26 - una canzone che sai suonare con uno strumento
First day of my life - Bright Eyes
27 - una canzone che ti piacerebbe suonare
The Cave - Mumford & Sons
28 - una canzone che ti fa sentire colpevole
Leave before the lights come on - Arctic Monkeys
29 - una canzone della tua infanzia
Basket Case - Green Day :D
30 - la tua canzone preferita in questo periodo un anno fa
Life is simple in the moonlight - The Strokes, era appena uscito Angles.. ♥
Tutto ciò è stato MOOOOOOOLTO difficile. Ascolto troppa musica e amo troppe canzoni.
3/01/2012
..she's a TV Shows addicted
1. Il tuo telefilm preferito
2. Il tuo personaggio preferito
Ben Linus (Lost)
3. Il tuo villain/cattivo preferito
Russel Edgington (True Blood)
4. Un personaggio che ti affascina
Dexter Morgan (Dexter)
5. Il telefilm che stai seguendo in questo periodo
Once Upon A Time/Grimm/Alcatraz (giusto per dirne qualcuno..)
6. Un personaggio che ti rappresenta
Jen Lindley (Dawson's Creek), non lo so mi ci sono sempre rivista in lei, sin da ragazzina.
7.Un personaggio sovrannaturale preferito
Eric Northman (True Blood)
8.La coppia da telefilm preferita
Seth/Summer (The O.C.)
9. Una scena che ti descrive
Non so, è la prima a cui ho pensato. Questa o quella dove urla e butta tutto all'aria. xD
10. Il telefilm drammatico preferito
11. Il telefilm comico preferito
Friends/Will & Grace
12. Il telefilm fantasy preferito
Once Upon A Time
13. Il telefilm crime preferito
Sherlock
14.Dialogo preferito tra due personaggi di un telefilm
Lost 4x13 - Jack and Kate.
Jack: Been flying a lot.
Kate: What?
Jack: That golden pass they gave us? Been using it. Every Friday night I fly from L.A. to Tokyo... or Singapore... or Sydney. I get off... have a drink... fly home.
Kate: ...why?
Jack: Because I want it to crash, Kate. I don't care about anyone else on board. Every little bump we hit, turbulence... I actually close my eyes, and I pray... I pray that I can go back.
Kate: This is not going to change...
Jack: No, I'm sick of lying. We made a mistake.
Kate: I have to go. He's going to be wondering where I am.
Jack: We were not supposed to leave.
Kate: Yes, we were.
Jack: We have to go back, Kate. We have to go back!
15. Il miglior bacio
ok è copiato da Spiderman e infatti amo anche quello tra Peter e Mary Jane.
16. Una puntata che non smetteresti mai di vedere
Friends 5x08 "the one with all the Thanksgivings". La adoro.
17. La tua citazione preferita
"It doesn't matter what I do, what I choose... I'm what's wrong." Dexter Morgan
18. Un telefilm nel quale ti sarebbe piaciuto recitare
The O.C.
19. Un telefilm al quale vorresti assomigliasse la tua vita
Friends
20. Un telefilm che guardavi da bambino
E.R. ♥ e ovviamente Beverly Hills 90210
21. Un personaggio che ti fa troppa simpatia
Jack McFarland (Will & Grace)
22. La migliore amicizia o rapporto fraterno
Chandler e Joey (Friends) e ovviamente Will & Grace :)
23. Best music moment
The O.C. 3x15 funerale di Johnny, soundtrack: For the windows in paradise - Sufjan Stevens
24. La scena che più ti ha entusiasmato
Succhino al gusto "cuore" per Eric Northman! ♥ (True Blood 4x11)
25. La morte più stravolgente
Charlie. (Lost) O'Malley (Grey's Anatomy) e il Dottor Green (E.R.) per il quale sto ancora piangendo.
26. La migliore sigla di un telefilm
True Blood
27. Il miglior monologo
Dexter 2x03 "I just know there's something dark in me. I hide it. Certainly don't talk about it. But it's there. Always. This … Dark Passenger. How when he's driving, I feel … alive. Half-sick with the thrill, complete wrongness. I don't fight him. I don't want to. He's all I've got. Nothing else could love me, not even … especially not me. Or is that just a lie the Dark Passenger tells me? Because, lately, there are these moments that I feel connected to something else. Someone. It's like … the mask is slipping, and things, people, that never mattered before, are suddenly starting to matter. It scares the hell out of me."
28. La migliore scena di sesso
QUESTA.
29. Il telefilm con cui sei cresciuto
Beverly Hills e Dawson's Creek
30. La migliore colonna sonora
The O.C. e (ahimè) Gossip Girl.
2/22/2012
Back to the past.
Londra, ieri sera.
I Brit Awards sono stati parecchio deludenti anche quest'anno (vincitori qui), ma perlomeno il premio più significativo, Outstanding Contribution to Music, è andato a chi davvero se lo meritava: i Blur.
Dopo 17 anni la brit-pop band di Damon Albarn è tornata sul palco dell'arena O2 non solo per ritirare la prestigiosa statuetta, ma per esibirsi in 5 dei loro brani di maggiori successo. I Blur hanno aperto il breve set con Boys & Girls, per poi proseguire con la famigerata (grazie anche a Fifa 98) Song 2, e ancora Parklife per la quale ha raggiunto la band anche l'attore britannico Phil Daniels (che duetta con Albarn anche nel video della stessa canzone). Accompagnati da 32 coristi della comunità gospel londinese, hanno poi eseguito Tender e infine chiuso con This Is The Low.
Quella di ieri sera non si può certo dire sia stata una delle migliori esibizioni dei Blur, Damon Albarn sembrava infatti non azzeccarne una. La voce rauca e le continue stecche, non sono stati proprio il massimo (qualcuno l'ha perfino trovato fastidioso) per quello che doveva essere uno dei grandi momenti nella storia della musica.
Damon per me ha mostrato di saper tenere ancora la scena nonostante non abbia più l'età per certi salti, e infatti la mancanza di voce è sicuramente da attribuire a quello, non al fatto che non sia più all'altezza come una volta.
Poi appunto, ad ognuno le proprie opinioni.
La me 13 enne intanto scalpita all'idea di poter avere finalmente l'occasione di vederli live.
Le date sono 2 per ora: Hyde Park, Londra 12 Agosto per la chiusura dei Giochi Olimpici; Svezia, Gotemburgh 9-11 Agosto Way Out West Festival.
Io spero di realizzare un mio vecchio sogno e riuscire ad andare almeno ad una delle 2 (attendiamo anche altri annunci intanto, non si sa mai). Voi? Credete di potergli dare una seconda opportunità dopo ieri sera?
2/20/2012
Happy birthday Kurt.
Ieri sera ho ricevuto un messaggio che diceva "Maya sono a Seattle, se trovo Kurt gli porto i tuoi saluti".
Per ironia della sorte si da il caso che oggi sarebbe stato il 45esimo compleanno dell'ex frontman dei Nirvana, suicidatosi il 5 Aprile del 1994.. ma la storia la sappiamo tutti.
La prima cosa che ho fatto stamattina è stato mandare al mio amico l'indirizzo della vecchia casa di Cobain, incitandolo ad andare li a porgergli un piccolo tributo da parte di entrambi. Nel fare ciò, ho realizzato che lui sta vivendo -in parte- il sogno della me 14enne che voleva andare a Seattle appunto, con chitarra alla mano raggiungere la famosa panchina di Viretta Park e suonare Pennyroyal Tea contemplando quelle finestre dalle quali una volta si affacciava Kurt (magari le teneva sempre chiuse per isolarsi dal mondo ma fa lo stesso..).
Aspetterò quindi con ansia notizie dal mio amico, e spero davvero lui riesca a raggiungere il posto.
Intanto io da qui renderò a modo mio omaggio a quello che è stato uno dei miei primi artisti preferiti, una delle mie prime ispirazioni. Avevo su per giù 12,13 anni e avevo da poco attraversato una prima fase pre-adolescenziale a suon di Spice Girls, Take That e Backstreet Boys. Non so bene come da un giorno all'altro mi sono ritrovata ad ascoltare i Nirvana (accompagnati poi da Oasis e Blur -facevo strani miscugli già all'epoca), ad andare a scuola con la felpa di Kurt Cobain, ad essere etichettata come quella "strana", l'"alternativa che ascolta musica depressa".. e cose così. Ricordo che passavo i miei pomeriggi ad ascoltarli, a leggere quei testi così contorti ma allo stesso tempo profondi, a cercare di capire i pensieri di Kurt, e ritrovarmici. Si, ero strana forte. Ma credo tutti noi abbiamo attraversato quelle fasi li, il cercare di rapportarsi ad una figura problematica come quella di una rock star suicida. A quei tempi strimpellavo anche la chitarra e amavo suonare le versioni umplugged delle loro canzoni. I Nirvana, Kurt, mi hanno dato tanto, mi hanno insegnato tanto. Se non fosse stato per loro non mi sarei mai affacciata al mondo del "rock" e di tutte le sue sfumature. Non sarei quella che sono oggi. Quindi buon compleanno Kurt, che tu possa continuare a riposare in pace. Ovunque tu sia. "Peace, love, empathy."
Per ironia della sorte si da il caso che oggi sarebbe stato il 45esimo compleanno dell'ex frontman dei Nirvana, suicidatosi il 5 Aprile del 1994.. ma la storia la sappiamo tutti.
La prima cosa che ho fatto stamattina è stato mandare al mio amico l'indirizzo della vecchia casa di Cobain, incitandolo ad andare li a porgergli un piccolo tributo da parte di entrambi. Nel fare ciò, ho realizzato che lui sta vivendo -in parte- il sogno della me 14enne che voleva andare a Seattle appunto, con chitarra alla mano raggiungere la famosa panchina di Viretta Park e suonare Pennyroyal Tea contemplando quelle finestre dalle quali una volta si affacciava Kurt (magari le teneva sempre chiuse per isolarsi dal mondo ma fa lo stesso..).
Aspetterò quindi con ansia notizie dal mio amico, e spero davvero lui riesca a raggiungere il posto.
Intanto io da qui renderò a modo mio omaggio a quello che è stato uno dei miei primi artisti preferiti, una delle mie prime ispirazioni. Avevo su per giù 12,13 anni e avevo da poco attraversato una prima fase pre-adolescenziale a suon di Spice Girls, Take That e Backstreet Boys. Non so bene come da un giorno all'altro mi sono ritrovata ad ascoltare i Nirvana (accompagnati poi da Oasis e Blur -facevo strani miscugli già all'epoca), ad andare a scuola con la felpa di Kurt Cobain, ad essere etichettata come quella "strana", l'"alternativa che ascolta musica depressa".. e cose così. Ricordo che passavo i miei pomeriggi ad ascoltarli, a leggere quei testi così contorti ma allo stesso tempo profondi, a cercare di capire i pensieri di Kurt, e ritrovarmici. Si, ero strana forte. Ma credo tutti noi abbiamo attraversato quelle fasi li, il cercare di rapportarsi ad una figura problematica come quella di una rock star suicida. A quei tempi strimpellavo anche la chitarra e amavo suonare le versioni umplugged delle loro canzoni. I Nirvana, Kurt, mi hanno dato tanto, mi hanno insegnato tanto. Se non fosse stato per loro non mi sarei mai affacciata al mondo del "rock" e di tutte le sue sfumature. Non sarei quella che sono oggi. Quindi buon compleanno Kurt, che tu possa continuare a riposare in pace. Ovunque tu sia. "Peace, love, empathy."
2/18/2012
..she needs her "scrappy kids"
Lasciate che vi dica una cosa: quando ci si affeziona così tanto ad una band, da andare ben oltre la musica.. E' LA FINE.
Io, in una scala da 1 a 100, non saprei spiegarvi l'amore che provo per questi 5 ragazzoni qui accanto. Sappiate solo che è spropositato.
Detto ciò, quando sento l'urgenza di scrivere di loro vuol dire che qualcosa non va. E infatti.. è una di quelle giornate in cui non si capisce bene di che umore si è, non si ha voglia di fare nulla ne' avere nessun tipo di rapporto col mondo esterno. Scommetto che ognuno di voi abbia, per questi casi, un rifugio.. qualcosa in cui "rinchiudersi" per ritrovare la pace senza essere disturbati. Ebbene il mio luogo sicuro sono loro, gli Strokes (aborro chi usa l'articolo italiano davanti all'articolo inglese, scrivere "i The Strokes" sarebbe grammaticalmente sbagliato).
Anche se è la loro musica a darmi quel giusto distacco dalla realtà di cui ho bisogno per ritrovare l'equilibrio perso, la cosa che fa bene questo lavoro al 100% è "In Transit". Se non ne avete mai sentito parlare meglio così (si sono gelosa e possessiva) ma per farvela breve è un film/documentario che gli Strokes hanno girato e auto-prodotto nel 2001 durante il loro primo tour nel Regno Unito. In questo film i 5 ragazzi ("scrappy kids" li definisce il loro manager Ryan Gentles) si mostrano per come realmente sono (beh..erano) alle prese con la loro fama iniziale, le interviste, i live, i fan, il primo tour oltre manica. Li vediamo scherzare tra loro, abbracciarsi, ballare insieme, ubriacarsi, fumare ashish, inseguirsi in aeroporto e prendersi a sberle (per finta, ovvio). Vediamo come Julian sia in evidente imbarazzo nel guardare l'obiettivo della telecamera, e nel rispondere alle domande che la speaker della bbc radio gli fa, e come Fabrizio e Albert d'altro canto siano quelli più a loro agio.
Ma va bene, non ho intenzione di raccontarvelo per filo e per segno, anche perchè come ho detto prima preferisco che non se ne parli molto di questa perla.
Il punto è, che guardando "In Transit" mi sembra di guardare un video amatoriale fatto da miei amici. Ogni volta sto li con un sorriso ebete stampato sul volto, li osservo, rido alle loro battute, e ogni volta è come se entrassi sempre più in intimità con loro. Come se riuscissi, tramite quelle vecchie immagini, a conoscerli sempre meglio. Mi sento così presa che mi sembra di aver vissuto tutto quello con loro, vorrei catapultarmi nel video e stare li a ridere e dire cazzate insieme.. e invece il fatto che loro abbiano delle vite di cui io non farò mai parte mi mette una tristezza infinita addosso (cosa darei per essere anche solo la sguattera che gli porta il caffè mentre sono in studio..).
Lo so, è assurdo considerare "amici" delle persone che non sanno nemmeno della mia esistenza, persone con le quali non ho condiviso nulla se non qualche chiacchiera post concerto ("hi Julian can you sign my ticket? oh and please, can I hug you?"), eppure a volte loro sono gli unici che riescono a farmi stare davvero in pace con me stessa e con il mondo.
Perciò, quando dico "ho bisogno di loro, mi mancano" è perchè DAVVERO ho bisogno di loro e mi mancano.
Sono miei amici. Loro non lo sanno, ma è così.
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